I genitori sono sempre più consapevoli della pressione cui sono sottoposte le figlie se evitano la maternità, e decidono di aiutarle suggerendo la vitrificazione.
Sempre più spesso sono i genitori che, vedendo le proprie figlie preoccupate e assillate dall’orologio biologico e dalla pressione sociale di vivere la maternità in prima persona, decidono di aiutarle consigliando il congelamento degli ovuli. Questa tecnica di preservazione della fertilità si presenta come una forte alternativa per le donne che, per motivi sia sociali sia di lavoro, non trovano il momento per diventare madri.
È il caso di Marta, una ragazza di 35 anni che attualmente non ha una relazione stabile. Marta è completamente presa dal suo lavoro, dai viaggi e dalle uscite con le amiche: ritiene che non sia il momento giusto per avere una gravidanza.
“Dovresti pensare di congelare i tuoi ovuli, perché magari quando troverai la persona ideale potrebbe essere troppo tardi”, sostiene la mamma di Marta. Da parte sua, la giovane riconosce che la frase “troppo tardi” inizia a preoccuparla seriamente e che sta valutando seriamente l’opzione del congelamento di ovuli.
Un articolo recentemente pubblicato sul quotidiano The New York Times racconta situazioni simili a questa. “Ho sentito l’orologio, era tic-tac-tic-tac”, dice Candace Kramer, 61 anni e madre di Allison, di 25. Candace ha proposto a sua figlia di congelare gli ovuli e si è offerta di pagare la metà del trattamento. “La consideravo un’opportunità per lei”, conclude Candace.
A parte qualche caso specifico, la verità è che sono sempre più spesso le madri che consigliano alle proprie figlie di ricorrere a questa opzione, senza tabù, al fine di alleviare la pressione. “In questo ambito, la linea tra la preoccupazione e la pressione è molto sottile”, spiega Rachel Lehmann-Haupt, autrice del libro In Her Own Sweet Time: Unexpected Adventures in Finding Love, Commitment and Motherhood, in cui descrive le conversazioni sulla fertilità tra genitori e figlie.
Sempre più giovani
Sembra chiaro che il congelamento di ovuli sia in auge in tutte le società sviluppate. Inizialmente, le donne interessate a Timefreeze che si rivolgevano alla clinica Eugin avevano intorno ai 40 anni. Tuttavia, attualmente l’età sta diminuendo poco a poco e sono sempre più giovani. La situazione ideale sarebbe se le donne decidessero di congelare gli ovuli verso i 30 anni, per poter diventare madri a 40 senza problemi.