Per conservare gli ovociti in perfetto stato è imprescindibile che la temperatura di congelamento non subisca variazioni. In Timefreeze disponiamo delle massime misure di sicurezza per garantirlo
Quasi più importante del congelamento di ovuli in sé. La posteriore conservazione degli ovociti in perfetto stato è una delle sfide cruciali per i centri e i professionisti che realizzano questi trattamenti. In Timefreeze contiamo sui dispositivi più avanzati per fare in modo che i campioni congelati non corrano nessun rischio.
Come forse già saprà, gli ovociti che congeliamo si conservano a -196 0C in serbatoi pieni di nitrogeno che contengono tra 13.000 e 30.000 campioni. Il nitrogeno è il regolatore di temperatura di questi contenitori e per questo motivo si deve garantire che si mantenga sempre al livello adeguato, perché la più piccola alterazione potrebbe danneggiare la qualità dell’ovulo congelato.
Per minimizzare rischi, i serbatoi dispongono di sistemi di sicurezza automatizzati che controllano i valori di nitrogeno e che possono regolarli. Contengono fino a 150 litri di nitrogeno che possono essere utilizzati in caso necessario. Se questo non bastasse, una cisterna di riserva con 1.000 litri di nitrogeno realizza lo stesso scopo. Inoltre, nel momento in cui le riserve raggiungono il 20%, il sistema di sicurezza avvisa il fornitore.
Sebbene le proprie macchine siano in grado di rispondere a possibili danneggiamenti, se fosse necessario, attivano un allarme di avviso ai professionisti del laboratorio. Qualsiasi ora sia, i tecnici attivano i protocolli di sicurezza per assicurarsi che tutto stia funzionando correttamente. “Questo avviso ci permette di agire in tempi rapidissimi”, spiega il Dott. Albert Obradors, massimo responsabile del laboratorio, che puntualizza che nel 99% dei casi si tratta solo di un falso allarme.
Due aziende di fornitura elettrica
Il protocollo di sicurezza di Timefreeze per garantire il perfetto funzionamento dei serbatoi congelatori estremizza anche le precauzioni con le compagnie elettriche, per evitare che un black-out o un’avaria possano alterarne il funzionamento. Il nostro laboratorio conta sui servizi di due aziende di fornitura elettrica. E nel caso in cui entrambi vengano meno? Tranquilla, abbiamo pensato anche a questo: disponiamo di una batteria autonoma che genererebbe elettricità durante un’ora. Allora si attiverebbe anche un generatore per produrre energia.
Adesso lo sa, in Timefreeze siamo perfettamente preparati per garantire che i Suoi ovuli si trovino sempre alla perfetta, e gelida, temperatura.